CECEIDE
a cura di Sharo Gambino
Si tratta di un componimento polimetro di 493 versi tutti perfettamente rimati e limati, in tre parti, quattro se si tiene conto della suddivisione in due della terza. La protagonista è Cecia, prostituta nata a Tropea, trasferita nel capoluogo del mandamento, dove esercitò il mestiere fino a primeggiare su tutte le colleghe (Rivigghia, Lorenza, Zarafina, La Serrese, Filicia Capace, Chiumba, Mariangela La Portara, donna Rosa Speranza, Rosazza, Antonia di Miccia, Antonietta Citrina, ecc.); e quando raggiunse l’età della quiescenza, per usare il termine con cui oggi il linguaggio burocratico indica l’uscita dal mondo del lavoro per fine carriera, pur non smettendo del tutto di concedere favori, si dedicò al ruffianesimo, fece la paraninfa, la mezzana, anche in questo ramo guadagnando successo.
Opera scritta nel 1848, dalla maggioranza dei critici ritenuta il capolavoro della letteratura dialettale calabrese.
Formato cm 14,5 x 21
Pagine 64
€ 12,00
ISBN 978-88-89703-50-2