MIRIAM DI NAZARETH

Perché un mese con Maria? E perché no? Sarei tentato di lasciare questo interrogativo come unica risposta alla domanda.
Durante il primo lockdown siamo stati costretti a vivere il mese di maggio attraverso catechesi on-line. Quell’esperienza mi ha sollecitato a riaprire i cassetti della memoria per ripescare alcune riflessioni, proposte ai giovani della Diocesi quando ero incaricato per la Pastorale Giovanile, per realizzare un itinerario che potesse adattarsi a ogni fascia di età e facilmente condivisibile in Rete. Oggi, raccolte e sistemate, diventano un sussidio da condividere e promuovere tra giovani e adulti.
La pratica del mese di maggio è ancora molto diffusa, anche tra i giovani; spesso, però, prevalgono forme devozionali (novene, fioretti…) e c’è poca consapevolezza di quanto, invece, pregare Maria significhi percorrere una via più breve per arrivare a Gesù.
Ecco allora riproposto un sussidio semplice, che non ha pretese di approfondimento biblico-teologico, né ha l’obiettivo di trovare spiegazioni alle grandi questioni mariane. È solo un piccolo aiuto per conoscere un po’ meglio Maria e avere dei riferimenti in più per un cammino di consacrazione a Lei da poter utilizzare in qualsiasi momento, non solo durante il mese di maggio.