PRIMA CHE IO VADA A DORMIRE

Maurizio Zanon è un poeta che già da anni si sta creando un affezionato pubblico di lettori e che ha pubblicato diverse raccolte poetiche. In molte poesie sembra voler trasmettere il desiderio di andare, di viaggiare per giungere a quell’età che prelude alla conclusione di tutto, quindi possono quasi essere considerati versi che inducono alla meditazione filosofica. Mi è molto piaciuta la similitudine nella quale invece di paragonarci, come dicono i testi sacri, alla cenere, ci paragona all’acqua. Il filo conduttore di queste poesie è il tempo che, associato alla notte o alla nebbia, diventa colui che occulta tutto: le cose, i sentimenti, la vita stessa. (Giorgia Pollastri, Gruppo Poesia Comunità di Mestre)